Durante un’ascensione, si possono sperimentare sensazioni che in altre condizioni
non si proverebbero forse in un’intera vita.
I sensi sono totalmente aperti e si ascolta, si odora, si respira, si ammira
ogni cosa, e ci si sente vivi come non mai.

Spesso simili a mezze botti rovesciate, spartani al massimo, coperti da un foglio di latta più o meno spesso e
chiusi da una semplice porta di accesso, legati al suolo da funi di acciaio per non essere sradicati dai venti tempestosi,
i bivacchi hanno da sempre rappresentato un luogo sicuro dove pernottare al riparo dalle improvvise intemperie.

Semplici e con solo l’essenziale, accolgono e hanno accolto centinaia di alpinisti proteggendoli.
I bivacchi sono il punto più sicuro dove trascorrere la notte, quando si è all’interno del cuore della montagna.