I bambini possono divertirsi tranquillamente, il traffico è pari a zero e l’unico parcheggio disponibile
è appena fuori dal paese.
Nella zona della chiesa, in un prato ampio e ben tenuto, troviamo un semplice, ma carino parco giochi con strutture
in legno e una fontana in pietra, dove in passato si lavavano i panni.
Erbonne è stato negli anni cinquanta un punto nevralgico del contrabbando lombardo, dove si “smerciava” caffè,
zucchero e sigarette.
Nell’anno 1947, per tentare di mettere un freno a questo incessante “via vai di contrabbandieri”, è stata costruita una
casermetta molto piccola della Guardia di Finanza, chiusa successivamente nel 1977 e adibita a museo.
Al suo interno sono custoditi gli “attrezzi del mestiere”, con zaini, divise, calzature.
Erbonne è un paesino che merita essere visitato, misterioso e affascinante.
Ci sono numerosi percorsi di trekking che partono dal centro “abitato”.
Noi abbiamo optato per il percorso Erbonne (Italia) – Scudellate – Roncapiano (queste ultime in territorio elvetico).
Semplice passeggiata che attraversa i tre piccoli comuni.