L’isola dell’eterna primavera, la più grande dell’arcipelago, alte montagne,
bellissimi laghi, verdi colline, oceano blu, coste vulcaniche, tanta agricoltura.
Qui la vita trascorre serena e senza fretta.
Nel pieno dell’oceano, a metà strada tra Europa e America, è un posto
molto particolare.
10 giorni a São Miguel: le escursioni da non perdere
Le Azzorre, conosciute anche come il “paradiso del trekking”, si trovano nel pieno dell’Oceano Atlantico, a metà strada
tra l’Europa e l’America e in totale sono composte da 9 isole tutte di origine vulcanica.
Pensate che le montagne più alte del pianeta (avete letto bene), sono proprio le Azzorre se consideriamo il dislivello tra il
fondale oceanico dove sono posate, fino alla punta delle loro vette che risalgono ben oltre il livello del mare.
Fanno parte dell’Unione Europea, sotto il territorio del Portogallo.
Noi siamo stati nell’isola di São Miguel che abbiamo in parte esplorato in lunghi percorsi di trekking.
Ci rendiamo conto di aver visto solo una piccola parte dell’isola, ma tuttavia vi consigliamo una serie di escursioni che
a nostro avviso vale veramente la pena considerare se siete in zona.
Alcune di queste escursioni nell’isola di São Miguel, sono di una bellezza veramente unica.
Vi riportiamo qui sotto le 14 possibili mete da non perdere, con una mappa riepilogativa suddivisa per vari punti, che
vi aiuterà a orientarvi con maggiore disinvoltura.
Ecco il nostro diario di viaggio dei 10 giorni trascorsi a São Miguel.
Chá Gorreana 210 m. – trekking tra le coltivazioni di thè – (Azzorre – São Miguel)
è l’unico percorso di trekking in Europa fattibile in un simile contesto, dove troviamo l’oceano, le colline, immersi
all’interno delle coltivazioni di thè e “dispersi” in un labirinto (piacevolissimo) di centinaia di stradine
Lagoa das Empadadas – Miradouro Pico Paúl – Miradouro Pico das Éguas – Lagoa Das Éguas – Lagoa Rasa –
(Azzorre – São Miguel)
percorso di trekking meno conosciuto rispetto ad altri e ottimamente segnalato, che vi permetterà di scoprire 4 laghi e 2 punti
panoramici, con (semplici) passaggi sulle creste di quelli che migliaia di anni fa erano dei vulcani attivi e che oggi
custodiscono dei laghi bellissimi
