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Glenveagh National Park
(Irlanda – Donegal – tra Letterkenny e Dunfanaghy)

oltre ad essere il secondo parco più grande d’Irlanda, che si sviluppa attorno al Lough Beagh, noto anche come
Lough Veagh, troviamo un castello con un giardino, riconosciuto come uno tra i più belli del paese, e ovviamente
anche molti percorsi di trekking

Glenveagh National Park


Località di partenza:
parcheggio del Glenveagh National Park, raggiungibile tramite la strada R251

Punto di arrivo: Glenveagh National Park con vari percorsi di trekking all’interno di questa immensa area
Quota di partenza: 0 m.
Quota di arrivo: 0 m.
Dislivello: vari a seconda della tipologia di trekking
Posizione: zona nord occidentale del Donegal, a circa 25 km da Dunfanaghy e circa 23 km da Letterkenny
Difficoltà: E [scala delle difficoltà]
Ore: varie a secondo del percorso di trekking che si è deciso di intraprendere
Attrezzatura: classica da trekking

Segnavia: vari a secondo del percorso intrapreso
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli

Una delle tante bellezze dell’Irlanda, sono i suoi parchi naturali, visitabili in tutti i periodi dell’anno.
Il nostro consiglio è quello di dedicare un’intera giornata ai vari percorsi di trekking che si posso svolgere all’interno
di ogni singolo parco.

Avrete la possibilità di immergervi nel cuore della natura, apprezzare fiori, piante, animali, il silenzio, i colori,
le sfumature e i suoni di queste immense oasi.

Oggi vi portiamo nel Glenveagh National Park il secondo parco nazionale più grande d’Irlanda con una estensione
di oltre 40.000 ettari di terreno.

Ci troviamo nella zona nord – occidentale del Donegal, tra montagne, laghi, valli e boschi.
Ma una delle particolarità più interessanti ed esclusive di questo luogo è il giardino che circonda il castello in stile
scozzese che si trova all’interno del parco.

Questo giardino è considerato come uno tra i più belli d’Irlanda. 
Benvenuti in un altro mondo…

Glenveagh National Park

Il Glenveagh National Park si trova lungo le rive del Lough Beagh, noto anche come Lough Veagh,
un lago d’acqua dolce piuttosto esteso, che arriva a circa 6 km di lunghezza per 1 km di larghezza.

Alimentato principalmente dal fiume Owenbeagh che entra nella estremità meridionale del lago, la profondità
del Lough Beagh raggiunge in alcuni punti i 50 m. ed è circondato da querce, betulle, pioppi e agrifogli,
oltre che dalle aspre montagne, lungo le quali lui si snoda andandole a lambire.

Dal lago affiorano vari isolotti e le sue acque si disperdono all’orizzonte passando attraverso varie penisole,
colline e formazioni rocciose: una meraviglia.

Il colore dell’acqua varia dal grigio scuro nelle giornate nuvolose o di pioggia, al blu quando splende il sole.
Trote, salmoni, salmerini alpini e l’anguilla europea (quest’ultima in grave pericolo di estinzione), sono i pesci
prevalenti che si trovano all’interno delle acque del lago.

glenveagh national park
glenveagh national park
glenveagh national park

Oggi siamo nella stretta valle di Glenveagh, circondata dai monti Derryveagh e Glendowan, tra ripide scogliere
di granito che si innalzano fino a 300 m. di quota su entrambi i lati del lago.

Il Glenveagh National Park dista circa 25 km da Dunfanaghy e circa 23 km da Letterkenny e l’accesso al parco
avviene tramite la strada statale R251.

Siamo all’interno di un paesaggio aspro e selvaggio di un’area protetta formata da cascate, laghi e boschi.
Questi habitat incontaminati, rappresentano il luogo ideale per la ricca fauna selvatica che popola la zona.
Quello che abbiamo apprezzato particolarmente, sono i vari sentieri che attraversano le fitte foreste: sarete immersi
nel silenzio e nella tranquillità di passeggiate rilassanti e piacevoli.

Qui si riscopre la bellezza del mondo che ci circonda, le sue sfumature, i suoi colori.
E’ il rifugio ideale per gli amanti del mondo naturale e per chi ama scattare foto naturalistiche.
Ma c’è tutta una storia dietro alla tenuta di Glenveagh, che cerco di riassumervi brevemente.

L’interna tenuta di Glenveagh fu creata negli anni tra il 1857 e il 1859 da John George Adair, un ricco speculatore
fondiario che sfrattò i 244 inquilini che abitavano in queste zone, andando ad abbattere e demolire le loro case,
in modo che non potessero più fare ritorno.

Questa decisione andò a deteriorare i rapporti con gli ex inquilini e portò addirittura all’omicidio di uno di essi:
delitto che tuttavia restò irrisolto.

John George Adair venne ben presto soprannominato “Black Jack Adair”.
Dopo aver sposato la moglie Cornelia, iniziarono la costruzione del castello di Glenveagh realizzato negli anni
compresi tra il 1867 e il 1873.

Dopo la morte improvvisa del marito, avvenuta nel 1885 al suo ritorno da un viaggio di lavoro in America,
la moglie prese in mano la gestione dell’intera tenuta, andando ad apportare continue migliorie del parco,
della tenuta e dei giardini.

Dopo la morte della signora Cornelia, Glenveagh cadde in declino e venne occupato dall’esercito durante
la guerra civile irlandese.

Il successivo proprietario, fù il professore Arthur Kingsley Porter che arrivò solo nel 1929.
Studioso di archeologia e pittore, i suoi dipinti si trovano ancora all’interno della biblioteca del castello.
Scomparso in circostanze misteriose durante una visita all’isola di Inishbofin nel 1933, l’ultimo proprietario privato
fu il signor Henry McIlhenny di Filadelfia che acquistò la tenuta nel 1937.

Henry McIlhenny era un irlandese americano che andò a restaurare il castello e sviluppare i suoi giardini.
Tuttavia, trovando troppo impegnativo e faticoso il viaggio dall’America all’Irlanda e, la relativa manutenzione della tenuta,
nel 1975 accettò di venderla all’Ufficio dei Lavori Pubblici, e così è nato il Parco Nazionale.

Aperto al pubblico nel 1984, il castello è stato inaugurato nel 1986 e attrae visitatori da tutto il mondo.

Una delle ricchezze di questo parco, che vi consiglio di andare a vedere, è il giardino del castello,
considerato come uno tra i più belli d’Irlanda.

Capolavori eccezionali, con l’obiettivo di proteggere la biodiversità del mondo vegetale. 
Qui crescono piante rare e uniche in tutta l’Irlanda. che senza la presenza di questo parco naturale, sarebbero
addirittura scomparse.

L’ambientazione selvaggia del castello, collocato all’interno del paesaggio montano del Donegal centrale,
immerso in un giardino così vario e colorato, crea un’atmosfera indimenticabile.
Il giardino del castello, è stato particolarmente curato dalla fine degli anni Cinquanta fino all’inizio degli anni Ottanta.

Il design e la disposizione delle viarie piante, sono state trasformate e perfezionate per includere centinaia di differenti
specie, andando a curare l’aspetto paesaggistico.

Già negli anni 50, otto giardinieri a tempo pieno, (tutti uomini locali), erano impiegati per prendersi cura
del giardino boschivo.

Un giardino molto ricco che circonda il castello con le sue esposizioni di rododendri particolarmente colorati
da fine marzo a fine maggio. 
Una vasta collezione di antiche varietà di narcisi del Donegal, vanno a impreziosire l’ambiente, in particolare
nei mesi di marzo e aprile.

In autunno, i colori caldi accendono un ambiente grandioso.
I giardini del castello sono aperti tutto l’anno e presentano sentieri e percorsi ben segnalati.
Per motivi di conservazione e sicurezza, l’accesso al cortile, all’area del vivaio e ai 67 gradini è limitato.

garden Glenveagh National Park
garden Glenveagh National Park
garden Glenveagh National Park
garden Glenveagh National Park
garden Glenveagh National Park
garden Glenveagh National Park

Il parco ottimamente tenuto, ha il più grande branco di cervi rossi in Irlanda, ma è anche habitat di alcuni esemplari
di aquila reale, tassi, volpi rosse e uccelli rari.

Qui viene particolarmente curata la biodiversità, ossia la varietà degli esseri viventi in natura, che passa dai più piccoli
insetti, alle più grandi balene, oltre a piante particolari che senza la presenza dei parchi naturali, sarebbero
addirittura scomparse.

Piante e animali che abitano nella stessa area, svolgono lavori utili di cui abbiamo bisogno per vivere.
Antiche torbiere, boschi, insolite forme rocciose e magnifici paesaggi, sono protetti dall’ente parco.
Molti dei percorsi che si trovano all’interno del parco, conducono al castello di Glenveagh e sono tutte passeggiate
rilassanti, perfette per esplorare e ammirare questa zona.

Vi riporto i principali percorsi di trekking che trovate all’interno del Glenveagh National Park, dove le montagne
si innalzano verso un cielo spesso mutevole, il castello con il suo colore grigio è lì sempre presente a sorvegliare
l’intera area, e il lago “abbraccia” le colline selvagge e aspre.

Lakeside Walk
Lunghezza: 4 km (non è un percorso ad anello)
Tempo: 60 minuti
Tipologia del terreno: sterrato e pianeggiante

Livello di difficoltà: medio
Questa passeggiata inizia alla fermata dell’autobus nei pressi del Centro Visitatori da dove si ammira una bella vista
sulla valle di Glenveagh e prosegue lungo le sponde del Lough Veagh, fino a raggiungere il castello.

Pini d’Austria agrifogli, betulle e varie specie di piante, vi accompagneranno lungo tutto il tragitto.
Supererete un ponte in legno che passa sopra il fiume Owencarrow che è il principale affluente del Lough Veagh.

Il fiume Owencarrow ospita l’allevamento di salmoni, trote, anguille, cozze d’acqua dolce e lontre.
Oltre il ponte, il sentiero porta gli escursionisti verso il paesaggio più aperto di torbiere, paludi e habitat umidi. 
Il percorso termina nei meravigliosi Giardini del Castello, uno straordinario contrasto botanico, con il paesaggio
circostante più selvaggio.
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Derrylahan Nature Trail
Lunghezza: 2 km (giro ad anello) 
Tempo: 45 minuti
Tipologia del terreno: sterrato e pianeggiante
Livello di difficoltà: facile
Questa attraente passeggiata ha inizio nei pressi del Visitor Centre
E’ adatta a tutti i visitatori di tutte le età e livelli di forma fisica, offrendo la possibilità di vedere alcune piante
e animali del Parco Nazionale di Glenveagh.
Il sentiero lungo il suo itinerario, attraversa una serie di habitat, che includono boschi di pino silvestre oltre
a una sezione di torbiera.
Particolari gli scorci sulla valle di Glenveagh.
Il terreno è prevalentemente costituito da sentieri ghiaiosi, ed essendo un anello riporta al punto di partenza.
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The Garden Trail
Lunghezza: 1 km (giro ad anello) 
Tempo: 1 ora
Tipologia del terreno: sentiero di ghiaia
Livello di difficoltà: facile
Seguendo un percorso ben segnalato il sentiero offre ai visitatori un tour completo delle caratteristiche
e delle bellezze di alcuni giardini.
Iniziato intorno al 1890 da Cornelia Adair e abbellito negli anni ’60 e ’70 da Henry McIlhenny, il giardino del castello,
offre un grande contrasto con il paesaggio circostante.
Le caratteristiche includono una vasta collezione di alberi e arbusti esotici, un’importante collezione di fiori,
ed è un luogo in cui il visitatore può rilassarsi e godersi la natura e l’ambiente.
Il completamento del Garden Trail richiede un’ora.

Glen (Bridle Path) Walk 
Lunghezza: 8 km (non è un percorso ad anello)
Tempo: 2 ore 1/4
Tipologia di terreno: strada pianeggiante su ghiaia, che presenta negli ultimi 3 km una leggera salita

Livello di difficoltà: medio
Questa passeggiata è un’estensione naturale della Lakeside Walk.
Segue il più breve e il più semplice percorso naturale ricavato attraverso le montagne di Derryveagh.
Prima che la Glen Road fosse costruita, il percorso era così roccioso e fittamente boscoso da renderlo impraticabile.
L’escursione permette di osservare dei vecchi insediamenti ora abbandonati, e lungo la passeggiata si incontrano
dei boschi di querce autoctone che offrono viste spettacolari del Lough Veagh e delle montagne circostanti.

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Lough Inshagh Walk
Lunghezza: 7 km (non è un percorso ad anello)
Tempo: 1h 45 minuti

Tipologia di terreno: strada con tratti ghiaiosi che si alterna a tratti di asfalto
Livello di difficoltà: medio
Questo percorso un tempo collegava il castello di Glenveagh al villaggio di Church Hill.
Le carrozze del Lough Swilly portavano i visitatori alla stazione ferroviaria.
Oggi il sentiero del Lough Inshagh è un percorso immerso nel silenzio e nella quiete di questi posti,
fatta eccezione per occasionali cervi rossi che brucano la vegetazione lungo la strada, o escursionisti che
passeggiano godendosi la solitudine e i tanti scorci del luogo.
La particolarità di questo sentiero, è quello di offrire un paesaggio aperto di montagne di granito e torbiere,
dove svettano le aquile reali e i corvi imperiali e, in estate altri uccelli impegnati a nidificare lungo tutta la passeggiata.
Il Lough Inshagh è un’ottima escursione di trekking per esplorare il lato orientale del parco, e porta il camminatore
alla Glebe Gallery e al luogo di nascita di St Colmcille Gartan.

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View Point Trail
Lunghezza 1,5 km (giro ad anello)
Tempo: 50 minuti
Tipologia di terreno: sentiero con sassi al suolo

Livello di difficoltà: medio
Il View Point Trail è la migliore opzione per una breve passeggiata nel parco.
Conduce ad un punto panoramico dal quale si può ammirare la vista dell’aspro paesaggio,
con magnifiche prospettive del castello sottostante.
Questo percorso circolare di 1,5 km inizia e termina al castello, impiegando circa 50 minuti.

Il terreno è buono in tutta la tratta, in alcuni punti ripido, ma su brevi distanze.
Seguire la direzione della strada dietro al castello, imboccando subito il sentiero in salita fuori dai cancelli del giardino.
Da qui il percorso è segnalato. 
Arrivati in cima, il sentiero ritorna attraverso il giardino inferiore, passando per un tratto boscoso.

I vari percorsi di trekking del parco, sono immersi in un contesto naturale e selvaggio, silenzioso e particolarmente
gradevole, e ci sono piaciuti veramente tanto.

I parchi irlandesi, rappresentano un valore aggiunto non da poco a un paese con paesaggi naturali da incanto.
Visitateli, non resterete mai delusi.

Relazione e fotografie di: Michele Giordano, Gaia Giordano e Andreina Baj

garden Glenveagh National Park


Note:
i percorsi di trekking all’interno del Glenveagh National Park, sono vari e passano dalle passeggiate dentro
ai fitti boschi, fino ad arrivare a percorrere e lambire le sponde del lago.

Ma è possibile risalire le montagne circostanti, e “perdersi” camminando nel pieno di paesaggi naturali
selvaggi e prestigiosi.

Se visitate questo meraviglioso parco, che per estensione è il secondo più grande d’Irlanda, andante a vedere
il giardino attorno al castello.

Questo giardino è considerato come uno tra i più belli d’Irlanda, con centinaia di fiori e piante
molto molto particolari.