Sui muri esterni delle case, alcuni quadri riproducono il Novello di molti anni fa, dando un tocco di poesia e
retrò assolutamente adeguato al posto in cui ci troviamo.
E’ un luogo tranquillo, con poco movimento, e questo lo rende particolarmente piacevole, ma ad arricchire il posto,
sono due terrazze panoramiche.
La prima (vedi “punto A” sulla mappa) è “l’anfiteatro sulle Langhe”, che si trova in Piazza Oreste Tarditi,
ossia una terrazza a semicerchio con pavimentazione in pietra lastricata e una vista unica e straordinaria su tutte
le colline della Langa, con un sali / scendi di colli che si accavallano uno dopo l’altro in un susseguirsi di colori,
coltivazioni, strade e stradine.
La seconda terrazza (vedi “punto B” sulla mappa), è “l’arco del Monviso”, resta poco distante dalla prima, ma
esattamente dalla parte opposta, con una vista su tutta la pianura del cuneese, sulla catena delle Alpi dalle quali
svetta la punta del Monviso.
Su questa terrazza è stata posizionata una grande panchina / sdraio, con poggia piedi, che abbiamo veramente
apprezzato per la comodità e per averci permesso di rilassarci al sole di maggio.
Silenzio e pace, fanno parte del luogo.