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Sheskinmore Nature Reserve – National Parks and Wildlife Service
(Irlanda – Donegal – nord ovest di Ardara)

lungo ed entusiasmante percorso di trekking, che permette di attraversare ambienti completamente diversi l’uno dall’altro,
passando dalle dune di sabbia bianca, ai prati, dalle scogliere, ai laghi di acqua dolce e dove raramente incontrerete qualcuno

Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal


Località di partenza:
 al termine della strada L7763, poco distante dal Sandfield Pitch and Putt, nei pressi di
una agenzia di pompe funebri (siamo a circa 6 km da Ardara)

Punto di arrivo: Tramore Beach 0 m.
Quota di partenza: 0 m.
Quota di arrivo: 0 m.
Dislivello: 0 m.
Posizione: a circa 6 km da Ardara e 6 km da Rossbeg, sulla costa nordoccidentale dell’Irlanda,
regione del Donegal

Difficoltà: E [scala delle difficoltà]
Ore: 2h 30 minuti in andata dal termine della strada L7763, fino ad aver attraversato tutta la baia di Tramore Beach;
stessa tempistica anche al ritorno

Periodo: tutto l’anno
Attrezzatura: classica da trekking, consigliato abbigliamento anti pioggia e anti vento
Segnavia: inesistente e assenza di indicazioni lungo tutta la tratta
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli

Il lungo giro di trekking che abbiamo percorso per intero e che oggi vi descriviamo, ha dell’incredibile.
In Irlanda i posti belli e particolari sono parecchi, spesso diversi uno dall’altro, come ambiente, come paesaggi,
come livelli di difficoltà.

Ma il gioiello nascosto di Sheskinmore Nature Reserve, oltre ad avere una grande estensione, oltre ad essere
pochissimo frequentato (e credo anche poco conosciuto), alterna molteplici scenari, tutti visibili nell’arco della giornata.

Scenari che passano dalle dune di sabbia bianca alte diversi metri, ai prati con i funghi, dalle scogliere a picco
sull’oceano, alle calette, dai terreni adibiti a foraggio per il bestiame, a grandi estensioni di erica con sentieri
quasi montani, come quelli che siamo abituati a trovare nelle nostre vallate sulle Alpi, per poi giungere su sterminate
spiagge e, all’orizzonte imponenti scogliere che svettano verso il cielo (vedi foto A,B,C,D,E,F)

Sono tanti i paesaggi incontrati lungo questo trekking che avremmo voluto non finisse mai.
Mettetevi comodi, perché abbiamo parecchie cose da raccontare di questo esteso (e piacevolissimo) cammino solitario,
in un’oasi paradisiaca e protetta.

Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal
Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal
Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal
Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal
Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal
Sheskinmore Nature Reserve - Irlanda - Donegal

Riavvolgiamo il nastro e ritorniamo all’inizio.
Sheskinmore è considerata una delle riserve naturali più importanti d’Irlanda.
Ha un’estensione di circa 400 ettari, è aperta tutto l’anno, e permette agli amanti della natura e del trekking,
di camminare in uno dei posti tra i più belli e particolari del Donegal.

Ci troviamo a circa 6 km da Ardara, 6 km da Rossbeg, 61 km da Letterkenny e 100 km da Buncrana.
Ci sono più possibilità di accesso a questa immensa area.
Per chi proviene dalla zona di Narin, quando vi trovate sulla strada R261 (a circa 6 km da Ardara), impostate
il navigatore di Google Maps per andare al Sandfield Pitch and Putt.

Poco dopo aver superato il Sandfield Pitch and Putt, bisogna svoltare a destra e prendere la strada L7763 che si trova
all’angolo di una casa / azienda di pompe funebri.

Si percorre per circa 500 m. la L7763 che termina in un prato dov’è possibile parcheggiare la macchina.

Inizia qui il lungo e particolare percorso di trekking.
Ci si incammina su un prato spesso pascolato dalle mucche, e tendendo la destra, si segue un’esile traccia
di sentiero che costeggia un corso d’acqua (che abbiamo alla nostra sinistra), dal colore marrone molto scuro.

Questa curiosa colorazione è dovuta al terreno ricco di torba, piuttosto frequente qui in Irlanda.
Bisogna seguire il corso d’acqua per una quindicina di minuti, fino a trovare un ponticello in legno che
permette l’attraversamento.

Da qui in poi, si “avanza a vista”, camminando su degli ampi prati per almeno altri 20 minuti.
La nostra prima impressione è stata quella di aver smarrito il percorso, perché in questa zona, non esiste
nessun cartello, nessun segnavia e nessuna traccia di sentiero.

Ma questo non deve rappresentare un problema.
Bisogna infatti continuare ad avanzare (in direzione mare), e incomincerete a trovare un terreno che passa
dalla classica terra, a un misto di erba e sabbia biancastra.

Salirete e scenderete da piccole colline, oltre le quali non vedrete nient’altro che ancora collinette da superare.
Ma la sabbia biancastra sarà sempre più frequente, e questo ci ha convinto che stavamo andando nella
giusta direzione.

E’ così è stato.
Quasi all’improvviso ci siamo ritrovati su una delle tante dune di sabbia, in questo caso alta circa 4 – 5 metri,
e davanti a noi l’oceano.

Uno scenario incredibile.
Alla nostra destra una lunga ed estesa spiaggia bianca, della quale non si intravvede la fine.
Ai nostri piedi abbiamo trovato dei funghi che crescevano direttamente nella sabbia e grandi cespugli d’erba.

Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve

Siamo scesi (quasi sciando), dalla duna di sabbia, e ci siamo trovati su questa spiaggia lunga qualche chilometro,
dal colore bianco, che siamo andati a percorrere per intero.

Alla nostra destra le alte dune di sabbia, che una dopo l’altra, salgono e scendono quasi al confine del cielo grigio
di una giornata di inizio agosto.

Alla nostra sinistra l’oceano e la baia di Loughros More.
Mentre camminavamo su questa lunga spiaggia, siamo restati (piacevolmente) stupiti, dal non aver incontrato nessuno.
Resterete completamente soli in quello che è un paradiso naturale incredibile e pochissimo frequentato.
Ai vostri piedi decine di conchiglie e qualche resto di granchio, precedentemente catturato e poi mangiato dai gabbiani.
Sul terreno sabbioso resteranno solo le vostre impronte.
L’ampiezza della lingua di sabbia, varia a secondo della bassa o dell’alta marea e può restringersi notevolmente.
Qui il mare, in poco tempo, ricopre ampie zone che prima erano ben visibili.
Consultate sempre i bollettini online che forniscono quotidianamente le previsioni orarie delle maree.

Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve

Situata sulla costa nordoccidentale dell’Irlanda, a nord-ovest di Ardara, la Riserva Naturale di Sheskinmore
è un tesoro nascosto che se vi trovate in zona, dovete esplorare.

Sarebbe un vero peccato perdere la possibilità di vedere e visitare almeno una parte degli oltre 400 ettari di dune
di sabbia, paludi e praterie.

Uno dei tesori di queste zone, sono i differenti habitat che ospitano nello stesso tempo, una vasta varietà
di flora e fauna. 
Qui si trova una rara specie di orchidea palustre, che nei mesi estivi, può essere ammirata nella sua piena fioritura,
aggiungendo un tocco di colore a un paesaggio già sorprendente.

Questa riserva naturale così ampia, è una zona protetta per i tanti uccelli selvatici.
Pensate che durante l’inverno arrivano per svernare, direttamente dalla Groenlandia orientale le oche
dalla fronte bianca.

Il gracchio, l’oca Brent, il cigno selvatico, il fiscione, il germano reale, la rondine, il cuculo e moltissimi altri uccelli,
hanno come punto di riferimento questa riserva naturale.

Ma tassi, volpi e lontre sono altri abitanti della zona, insieme anche alle mucche e alle immancabili pecore
che pascolano liberamente.

Dopo circa 45 minuti abbondanti di cammino, lungo l’ampia lingua di sabbia bianca con accanto le alte dune,
l’aspetto cambia completamente.

Andiamo a risalire tramite un sentiero una scogliera, e ci ritroviamo in un altro mondo.
Ai nostri piedi un immenso prato formato da erba, fiori ed erica.
Il sentiero, in alcuni punti ben marcato e in altre zone meno evidente, si snoda lungo un tracciato che ci porta
a lambire delle insenature sabbiose nascoste tra le rocce e tra gli anfratti.

Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve

Passaggi quasi montani, che ci ricordano i terreni ai quali siamo abituati nelle nostre zone alpine.
Dopo circa mezz’ora di piacevole e rilassante cammino, dove ci siamo fermati svariate volte per apprezzare il panorama,
giungiamo nei pressi di un grande ometto ricavato da diverse pietre saggiamente incastrate una nell’altra.

Questo punto segna la fine del tracciato erboso e l’inizio di una nuova area.
Infatti, poco dopo, ecco comparire davanti ai nostri occhi la grande baia di Tramore Beach.

Sheskinmore Nature Reserve

Parliamo di una lunga distesa di sabbia, molto ampia, completamente diversa come consistenza, come aspetto e
colore, rispetto alle dune di sabbia bianca dove siamo transitati prima.

Relativamente poco distante da noi, intravvediamo nell’oceano l’isola di Inishbarnog, un’area disabitata,
raggiungibile solo via mare e spesso sferzata dal vento.

Si tratta di un’isola bassa, nella baia di Loughros More, formata prevalentemente da scogliere rocciose sul lato
occidentale e parzialmente sabbiosa sul lato orientale, ricoperta in alcune zone da un manto erboso e abitata
da diverse tipologie di uccelli.

Ci sono pochissime informazioni e notizie in merito.
L’unico modo per vederla da vicino è mandare il drone.
Ma il troppo vento, e il concreto rischio di pioggia, non ci hanno consentito in questo caso di alzarci in volo
per documentare con fotografie e riprese video questa piccola isola solitaria.

Come avete intuito, Sheskinmore si riferisce a un’area molto vasta, con molteplici ambienti che si alternano dalle paludi,
ai pendii con il prato e l’erica, dalle dune di sabbia ai laghi di acqua dolce, dalle spiagge, agli acquitrini.

L’area è una zona di conservazione e protezione speciale per gli uccelli selvatici.
Diversi sentieri si snodano attorno ai laghi e al fiume che attraversa la riserva naturale.
Serve un abbigliamento adeguato per resistere alla pioggia e al vento, perché qui il tempo cambia rapidamente.
Durante la vostra visita a Sheskinmore Nature Reserve, attraverserete dei terreni privati adibiti al pascolo,
si raccomanda attenzione alla chiusura dei cancelli, per evitare che il bestiame possa uscire.

Quello che vi abbiamo descritto in questa relazione è stato un trekking entusiasmante, uno tra i più belli e particolari
che abbiamo percorso qui nella regione del Donegal.

Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve

Ma ci teniamo a precisare, che Sheskinmore Nature Reserve è molto ampia.
Noi per ragioni temporali, siamo riusciti a vedere solo una piccola parte di un’area che merita di essere approfondita
ed esplorata maggiormente, in particolare per il suo grande valore naturalistico.

Nel nostro caso, il percorso di rientro è stato lo stesso affrontato all’andata.
Si chiude così una giornata vissuta in un ambiente particolare, molto vario come aspetto e morfologia.
Deserto, pochissimo frequentato e disposto su un’ampia estensione.
Non abbiamo incontrato quasi nessuno in tutta la giornata.
Il meteo è stato clemente e la pioggia si è vista solo all’orizzonte, mentre i nuvoloni neri si addensavano sull’oceano.
Che emozione.

Relazione, fotografie e riprese video di: Michele Giordano, Gaia Giordano e Andreina Baj

Sheskinmore Nature Reserve
Sheskinmore Nature Reserve


Note:
Sheskinmore Nature Reserve è un tesoro nascosto.

Parliamo di un’oasi naturale di oltre 400 ettari di estensione, con una grande varietà di paesaggi e panorami.
Al suo interno troviamo zone che si alternano dalle dune di sabbia bianche, alle scogliere, dai laghi di acqua dolce,
a immense spiagge con isole all’orizzonte, dalle praterie, ai prati adibiti a foraggio per il bestiame.

Punto di ritrovo e riserva per decine di specie di uccelli, molti dei quali migratori.
Fa parte di questa riserva l’isola di Inishbarnog, che si intravvede all’orizzonte, in pieno oceano, spesso sferzata
dal vento e dalla pioggia.

Forse per la sua estensione, forse perché non è molto conosciuta, ma Sheskinmore Nature Reserve è un’area
nella quale si incontrano poche persone, e non è raro camminare per lungo tempo senza trovare nessuno.