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Beauregard 1.220 m. – Remondey 1.349 m. (Italia – Valdigne)
due piccoli borghi con una vista meravigliosa sulla Valdigne, tanta tranquillità, ben esposti al sole, con case in pietra e legno

remondey - beauregard corpo alto


Località di partenza:
Morgex 923 m.
Quota di partenza: 923 m.
Località di arrivo: Remondey 1.349 m.

Quota di arrivo: 1.349 m.
Dislivello: 426 m.
Tempo impiegato: 1h e 35 minuti
Difficoltà: E [scala livelli di difficoltà]
Percorso semplice e adatto a tutti
Periodo: tutto l’anno
Attrezzatura richiesta: classica da trekking
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli

Beauregard è un piccolo borgo del Comune di La Salle.
Conta una decina di residenti e una quindicina di case.
Luogo molto tranquillo con una vista invidiabile sulla Valdigne, e sulle Alpi, spaziando dalla Grivola fino al Monte Bianco.
Ben esposto al sole, è ovviamente raggiungibile tramite l’auto, salendo dal comune di La Salle (del quale ne fa parte).
Noi abbiamo invece optato per un piacevole percorso di trekking che consiglio.
Siamo partiti da Morgex, abbiamo raggiunto il Villair di Morgex e ci siamo portati sulla riva del torrente Colomba.

Giunti al bivio per il sentiero che indirizza il percorso verso il Lago Liconi, bisogna attraversare il ponte
e prendere la mulattiera di Tsantamerla che inizia con una ripida ma breve salita, facilmente superabile.
Dopo una decina di minuti di cammino, si giungerà a un vigneto con una casetta di legno, bisogna prendere
il sentiero a sinistra che porta in direzione della casetta.
Questo sentiero lo andremo a percorrere fino al Castello di Châtelard e saremo immersi per
quasi tutto il percorso dentro una fitta e fantastica pineta.
Giunti al Castello di Châtelard, si prosegue prendendo il sentiero de “l’homme et la Pente” fino a raggiungere
una strada asfaltata che percorreremo risalendola e in circa 15 minuti ci porterà a al borgo di Beauregard.

La vista da questo piccolo paese è molto aperta e spazia dalla “bassa valle” fino alla catena del Monte Bianco.
Le case sono tutte in pietra e legno e nel borgo è presente il forno del paese, denominato
“Beauregard Lo Fòo” dove solitamente nel primo weekend del mese di ottobre, si cuoce il pane nero
con il forno a legna.
Una piacevole tradizione che rievoca i vecchi stili di vita e di cucina, di molti anni fa.
E’ anche presente una cassetta di legno, con all’interno dei libri e poco distante una panca con una vista
meravigliosa su tutta la vallata.
Una bella idea, per rilassarsi, leggendo dei testi, in un ambiente montano ricco ed emozionante.

Una volta ammirato e visto questo borgo, siamo risaliti, proseguendo il nostro cammino su un sentiero,
in direzione dell’ultimo paese in programma per la giornata di oggi, quello di Remondey, che dista
una ventina di minuti a piedi da Beauregard.
Remondey è raggiungibile tramite la regolare strada asfaltata, ma noi abbiamo ovviamente optato per il sentiero,
che sale dolcemente immerso tra prati e alberi, con una vista straordinaria di vallate che si susseguono una dopo l’altra.

Accogliente, piacevole e ben esposto al sole, Remondey è più grande rispetto a Beauregard, conta una
quindicina di residenti e una trentina di abitazioni.
Nel paese ci sono tre fontane in pietra che erogano acqua di sorgente, una piccola chiesetta di colore bianco,
e anche qui, le costruzioni rispettano tutte l’architettura della zona, con un magnifico accostamento di legno e pietra.
Remondey, è un posto dal quale non vorresti mai andare via per la pace e tranquillità che regna in questo luogo.

Sono posti straordinari, dove in estate il sole, lo troviamo fin dopo le 21 della sera.
Ben esposto, con una vista invidiabile, poca gente e tanto relax.
Mi è piaciuto veramente tanto questo borgo.
In nessuno dei due paesi sono presenti delle attività commerciali o dei negozi.
Solo a Beauregard troviamo un allevatore di capre, che vende i suoi formaggi.

Dopo un bel giro di trekking è giunta l’ora di rientrare verso casa.
Ho realizzato un video che “riassume” un pò tutto il percorso e la giornata trascorsa in questi luoghi.
Vi consiglio di vederlo.
La Valdigne è straordinariamente bella.

Relazione, fotografie e riprese video di: Michele Giordano e Elfrida Martinat


Note:
piacevole percorso di trekking nel cuore della Valdigne, che ci porta ad attraversare 4 paesini, caratteristici,
tranquilli, rilassanti, passando prima tra i vigneti e poi tutto all’interno del bosco.
Vista incantevole sulle montagne dalle quali siamo accerchiati e dalle quali non vorremmo mai separarci.